
Alimentazione e rientro a scuola: L’importanza degli orari.
Il ritorno a scuola non è solo libri, quaderni e zaini nuovi: significa principalmente ritrovare una routine che
durante le vacanze estive è andata, nella stragrande maggioranza dei casi, persa.
La routine e il rispetto dei bioritmi è fondamentale non solo per l’organizzazione familiare, ma anche per la
salute di grandi e piccini. Alimentarsi a orari regolari, infatti, aiuta a rispettare i bioritmi naturali,
migliorando concentrazione, energia e umore.
I bioritmi, detti anche ritmi circadiani, sono i “tempi interni” che regolano le funzioni del nostro organismo:
quando abbiamo fame, quando siamo più concentrati, quando ci sentiamo stanchi. Se i pasti avvengono
sempre a orari simili, il corpo impara ad anticipare questi momenti, digerisce meglio e utilizza l’energia in
modo più efficiente. Al contrario, mangiare in modo disordinato può confondere l’organismo e portare a
cali di attenzione, nervosismo o fame improvvisa.

Un grande classico: Come rafforzare le difese immunitarie dei nostri bambini in vista dell’inizio dell’anno scolastico?
Puntualmente ogni anno a settembre molti genitori chiedono ai pediatri consigli per poter evitare quante più possibili raffreddori, febbri e influenze.
Premesso che l’obbiettivo non può essere evitare ogni tipo di infezione e che entro certi limiti il contatto con germi favorisce il corretto sviluppo del sistema immunitario, la prevenzione inizia dallo stile di vita e già alcuni semplici accorgimenti, spesso sottovalutati, possono aiutarvi.